COSENZA – Nell’ultima di campionato prima degli scontri in griglia. E’ stata la serata dove le ragazze di mister Crispino hanno messo sul campo tutta la rabbia accumulata in una stagione sfortunata. Gli infortuni a ripetizione, alcuni anche gravi, e la comparsa in alcune squadre, anche a stagione ampiamente avanti, di straniere professioniste nel campionato dilettantistico di serie C che hanno falsato il risultato finale, hanno relegato ingiustamente nella seconda fase la formazione rossoblu nel girone play out. Dopo aver guidato per lungo tempo la classifica del girone della prima fase, la Volley Cosenza si è trovata invischiata, per queste ragioni, nel girone retrocessione.
Nonostante queste avversità, la società ed i tecnici hanno guardato il bicchiere dal lato mezzo pieno, ed hanno approfittato di questa fase per sviluppare la linea delle più giovani, facendo disputare la seconda parte del campionato alle ragazze provenienti dall’under 16 e 18.
E’ anche grazie a questa scelta che le varie Francesca Falzetta, Eleonora Salvo, Caterina Marsico, Sara Mazzuca, Elisabetta Bernardo, hanno avuto la possibilità di essere in pianta stabile o quasi in prima squadra.
La crescita esponenziale di queste giovani promesse è l’emblema positivo della stagione.
E anche in questa serata in cui, proprio per la delicatezza e la tensione dell’incontro, il tecnico cosentino ha disegnato un sestetto più “maturo”, è stata proprio la giovane Eleonora Salvo, da libero, che ha sfoderato una prestazione di altissimo livello, tanto da meritarsi il titolo di migliore in campo.
Dicevamo che la tensione dei tempi migliori sin dall’inizio si leggeva nella grinta e negli sguardi di Adamo. De Simone e compagnia.
E anche se molte cosentine non sono ancora al meglio, è stato encomiabile la determinazione di tutte e dodici le convocate, sia per chi è stato in campo che per chi è rimasta in panchina. Uno spirito di gruppo e una energia che hanno dato una spinta decisiva per il risultato finale.
Se le straniere professioniste ingaggiate da alcune formazioni non avessero falsato l’esito finale, di sicuro la compagine della Volley Cosenza sarebbe nei quartieri alti a lottare per i primissimi posti.
Ma tant’è e quindi tocca ora sin dal primo turno in griglia fra quindici giorni, stravincere subito e garantirsi immediatamente un “posto al sole”, poi si potrà ancora sperimentare e lanciare in prima squadra altre giovanissime under.
Dopo il risultato di questa sera e la carica dimostrata, tutte le contendenti sono avvisate. Qualunque squadra domenica sera uscirà dagli altri scontri, sa che l’attenderà una Volley Cosenza lanciatissima e prontissima a fare di un “sol boccone” l’avversaria di turno. L’incontro contro la Costa Viola è stato un “assolo dominante” per il roaster di Marco Crispino.
Tutte le vincitrici con voti alti, con una nota di rilievo anche per Priscilla Prezioso che sta attraversando uno straordinario periodo di forma. Le reggine sono apparse poca cosa rispetto alla forza rossoblu.
Le cosentine hanno cancellato anche il risultato negativo dell’andata, quando una serie di concomitanze negative (arbitri vergognosamente casalinghi compresi) ed il minino stagionale delle convocabili (appena sette) con un paio pure non in buone condizioni, avevano portato una sconfitta pur immeritata.
E’ poi anche vero che la Costa Viola in casa diventa tutt’altra squadra, in questo agevolata da una palestra con un campo di gioco al limite, se non oltre, la praticabilità e dove le squadre in trasferta hanno seri problemi di ambientamento.
Il 3 a 0 odierno (25/13, 25/15, 25/20) riconcilia tutto l’ambiente. Ora tutte pronte a combattere la prossima e più importante battaglia, decisiva per le sorti della stagione, ritornando sul parquet con lo stesso rendimento e medesima veemenza.