RENDE (COSENZA) – “Cultura e cittadinanza attiva -afferma l’assessora Marina Pasqua in una nota stampa- cifra dell’amministrazione Manna grazie a percorsi ad hoc che vedano dialogare università, istituzioni e scuole del territorio. Questo l’obiettivo che si vuole centrare con “Percorsi di cittadinanza attiva”.
La riunione operativa dello scorso lunedì nel dipartimento di Studi umanistici dell’Unical ha sancito, infatti, la discussione del progetto. Il percorso didattico propone una serie di interventi rivolti agli alunni nell’ambito curricolare e che si svolgerà a partire dall’autunno 2017 per concludersi nel 2018.
Hanno partecipato all’incontro il Comune di Rende, rappresentato dal Marcello Manna Marina Pasqua; il Corso di Studio in Filosofia e Storia del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria, rappresentato da Pio Colonnello, Coordinatore del CdS unificato in FS, SF e SS, e dai
professori Luca Parisoli, Fortunato Cacciatore, Vincenzo Bochicchio; alcuni tra gli istituti secondari Superiori di Rende, -il V. Cosentino -IPAA F. Todaro, Liceo scientifico Pitagora, Liceo classico Gioacchino da Fiore-, rappresentati dalle dirigenti Brunella Baratta, Cinzia Bianco e Gabriella Pietrantonio.
Il CdS unificato propone nell’ambito del progetto di cittadinanza attiva un miglioramento delle competenze della cittadinanza e delle sensibilità alla cittadinanza attraverso l’attivazione di una serie di laboratori di studio, coordinati dai docenti partecipanti.
Tra le aree tematiche individuate spazio alle argomentazioni sollevate dallo ius soli e dall’integrazione, la violenza verso l’altro, le distorsioni della comunicazione, il recupero e la rivisitazione della professionalità tradizione, tra politica economica e identità territoriale.
A Rende “percorsi di cittadinanza attiva” tra Comune, scuole e Unical
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