PAOLA (COSENZA) – La riadozione del Piano Strutturale Comunale, rappresenta, insieme all’azione di risanamento finanziaria dell’Ente e al recupero e al completamento dell’opere incompiute ereditate dalle precedenti Amministrazioni Comunali, l’ultimo tassello, in ordine di tempo, di un percorso avviato e portato a termine da questo Esecutivo per sbloccare e risolvere le inefficienze del passato. Ora possiamo guardare al futuro della Città con maggiore ottimismo.
È quanto ha dichiarato il Sindaco Basilio FERRARI intervenendo ieri alla conferenza stampa ad hoc sul PSC, il Piano Strutturale Comunale approvato, nei giorni scorsi, dal Consiglio Comunale, insieme al REU, il Regolamento edilizio ed urbanistico.
PSC ADOTTATO GRAZIE AL VOTO DELLA MAGGIORNAZA. MINORANZA ASSENTE. – Abbiamo resettato e riavviato l’iter per l’approvazione di questo Piano – ha detto il Primo Cittadino – che non è importante solo dal punto di vista della pianificazione edilizia, ma per lo sviluppo generale della Città. Riguarda e si interseca, infatti, anche con la viabilità e con il commercio. Siamo intervenuti per l’ennesima volta – aggiunge – dove la precedente Amministrazione aveva determinato una battuta d’arresto ponendo di fatto un freno allo sviluppo economico e sociale della Città e, ancora peggio, cagionando un danno immenso alle fasce più deboli con l’applicazione di una IMU altissima sui terreni agricoli. L’adozione del nuovo PSC – ha chiarito e rassicurato FERRARI – non avrà nessun riflesso immediato sulla tassazione, così come successo precedentemente.
All’incontro con gli operatori dell’informazione sono intervenuti, oltre al Primo Cittadino, anche la Presidente del Consiglio Emira CIODARO che invitando l’opposizione a non strumentalizzare sul tema, ha sottolineato l’importanza dell’adozione dello strumento urbanistico, fondamentalmente non modificato, ma appositamente adeguato per accelerare i tempi; l’assessore all’urbanistica Paolo SICILIANO che ha illustrato nel dettaglio le carenze tecniche per le quali nel 2013, il PSC era stato annullato ed il percorso che ha portato all’integrazione e all’adozione del documento; e l’ing. Fabio PAVONE che ha informato della possibilità data ai cittadini di avanzare eventuali osservazioni, sulla base delle tavole che è possibile visionare sull’albo pretorio online. I termini scadono il prossimo 2 giugno.