L’uomo, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, era andato a trovare la madre. Mentre era in casa ha ricevuto una telefonata ed è sceso in strada.
Non appena aperto il portone del palazzo ha visto un uomo su uno scooter con il volto coperto dal casco che ha iniziato a sparare con una pistola calibro 6.35.
L’uomo ha però fatto in tempo a rientrare nell’edificio ed a chiudere il portone dietro di se rientrando a casa senza essere colpito. L’uomo è già noto alle forze dell’ordine ma per fatti di piccolo conto.
Elemento che, allo stato, indurrebbe gli investigatori ad escludere la pista della criminalità organizzata. I carabinieri stanno quindi indagando sulla vita privata dell’uomo per risalire all’autore dell’agguato.