Nessuna ripartenza è possibile se in attesa di sconfiggere il Covid-19 non ci adoperiamo per aiutare le nostre imprese e i lavoratori.
Pertanto abbiamo deciso di anticipare l’apertura dei saldi estivi al primo luglio per sostenere quelle attività particolarmente colpite dal blocco totale delle loro attività.
Un’attenzione al mondo produttivo calabrese fortemente penalizzato dall’emergenza coronavirus e anche da un profondo processo di mutamento generato dalla grande distribuzione prima e dal commercio on line dopo.
Si tratta quindi di un provvedimento per dare all e nostre piccole realtà economiche e produttive l’ossigeno per resistere al periodo di chiusura forzata e di ripartenza con le regole di distanziamento sociale.
È quanto dichiara il vicepresidente della Giunta Nino Spirlì in seguito all’approvazione della delibera da lui presentata sull’anticipazione della data di inizio dei saldi estivi 2020.