Dopo un approfondito dialogo con i soggetti partner e con le scuole del territorio, è giunto il momento di dare il via a “Non Abusiamo del Mare“, progetto di educazione ambientale dell’Arpacal ammesso al finanziamento nell’ambito dell’avviso pubblico “Educazione Ambientale” che ha selezionato i 16 progetti vincitori a valere su risorse POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020, Piano di Azione 6 – Azione 6.5.A1 – SUB-Azione 4″.
Primo appuntamento lunedì 17 febbraio a Ciró dove si terrà il primo evento di lancio con gli studenti del locale istituto omnicomprensivo “L.Lilio”.
Il progetto, che sarà realizzato dall’Agenzia in partenariato con la Capitaneria di Porto di Crotone e con l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) – sezione di Crotone, nasce dalla sinergica collaborazione tra il Centro Regionale Strategia Marina, diretto dal dr. Emilio Cellini, ed il Centro Regionale Sistemi di Gestione Integrata Qualità e Ambiente dell’Arpacal, diretto dalla dr.ssa Sonia Serra; si svilupperà, come detto, nell’area del Cirotano e vedrà ovviamente coinvolto anche il personale Arpacal del Dipartimento provinciale di Crotone, diretto dal dr. Rosario Aloisio.
Il leitmotiv del progetto? Presto detto. Il consumo responsabile, gli acquisiti verdi e le certificazioni ambientali possono contribuire a ridurre l’inquinamento da plastiche negli ecosistemi terresti e marini. Una nuova cultura ambientale, che il cittadino è chiamato a mettere in pratica nella vita di tutti i giorni, che l’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) è fortemente convinta di contribuire a diffondere nella collettività calabrese anche in collaborazione con istituzioni e diversi attori del territorio.
Il progetto mira alla sensibilizzazione degli studenti, e delle aziende vitivinicole della Valle del Neto e dell’area del Cirò (KR), e in generale dell’opinione pubblica, sui principi del consumo responsabile come leva per il cambiamento della cultura ambientale. Una specifica area territoriale, con un altrettanto specifica vocazione economica, che Arpacal considera una efficace “area test” per espandere, successivamente, il progetto a tutto il territoriale regionale.
Il 17 febbraio a Cirò primo evento lancio “Non abusiamo del mare”
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