Corigliano Rossano, Nicola Gratteri all’Itis “Green, Falcone e Borsellino”

CORIGLIANO ROSSANO (COSENZA) – Evento di alto profilo all’Istituto d’Istruzione Superiore “Nicholas Green, Falcone e Borsellino” (I.T.T.L – I.P.S.I.A – I.T.I – I.T.G.) di Corigliano Rossano. In collaborazione con la MONDADORI POINT e la la LIBRERIA AURORA dell’area urbana Corigliano, l’ufficio di dirigenza scolastica presieduto da Alfonso Costanza ha organizzato un incontro – dibattito incentrato sui temi della criminalità organizzata.

Per l’occasione l’ospite d’eccellenza è il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri – saggista – che insieme a Nicola Nicaso, storico delle organizzazioni criminali, giornalista e saggista, presenta il nuovo libro, scritto a quattro mani,  “LA RETE DEGLI INVISIBILI” – la ‘Ndrangheta nell’era digitale: meno sangue, più trame sommerse. A coordinare i lavori Matteo Lauria, Direttore responsabile della testata giornalistica informazione&comunicazione. Dopo i saluti del Dirigente Costanza, gli autori esporranno i tratti salienti dell’ultimo lavoro editoriale e, a seguire, una spontanea interazione con gli studenti. Presenti all’evento autorità civili, militari e religiose.

L’incontro-dibattito si terrà venerdì 6 dicembre 2019 – ore 10 – presso l’Aula Magna I.T.G.”Falcone e Borsellino” – Via Santo Emilio – CORIGLIANO ROSSANO – AREA URBANA CORIGLIANO.

Il dirigente Costanza nel ringraziare la Mondadori e quanti si sono adoperati durante la fase organizzativa sottolinea l’importanza della manifestazione in chiave di educazione alla legalità. «L’evento rientra nell’ambito di un progetto del Miur “Cittadinanza e Costituzione” che il nostro istituto attua scrupolosamente in continuità. Occorre imprimere negli studenti – afferma Costanza- la cultura e l’importanza dei valori dell’onestà, orientando le nuove generazioni verso il desiderio e la voglia della conoscenza e del sapere. L’azione didattica deve svolgere un ruolo non solo di tipo nozionistico ma anche di formazione delle coscienze, al fine di esercitare i diritti di cittadinanza».

Advertisement
Advertisement

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *