COSENZA – In merito alla nota stampa diffusa dal Comitato EOS Arcigay Cosenza, nella quale si rende noto che il Comune e la Provincia di Cosenza non hanno dato il patrocinio gratuito per il Gay Pride calabrese che si è svolto a Tropea, le due amministrazioni precisano che i rispettivi patrocini gratuiti non sono stati rilasciati per motivi di natura esclusivamente tecnica. Trattandosi difatti di una manifestazione fuori dal territorio comunale e provinciale, di norma il patrocinio non viene concesso.
Tra l’altro, come viene pure riportato nello stesso comunicato a firma di EOS Arcigay, il Comune di Cosenza ospita presso la Casa delle Culture il Comitato Arcigay che si occupa di tutelare i diritti dei cittadini omosessuali.
Pertanto, si tiene a respingere qualsiasi subliminale rimando a decisioni dettate dall’intolleranza che proprio non appartiene a Cosenza, città dell’accoglienza e delle battaglie civili.