COSENZA – Si terrà il prossimo 15 maggio, presso il Liceo Classico ‘Telesio’ di Cosenza la commemorazione dell’avvocato Gerardo Marotta, fondatore a Napoli dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, una preziosa istituzione culturale a servizio del nostro Paese.
Interverrà Nuccio Ordine, docente di letteratura italiana presso l’Università della Calabria, con una relazione sul tema: ‘La letteratura contro i fanatismi’. Lo stesso Ordine già qualche anno fa parlando di Marotta ebbe a dire: «Negli anfiteatri della Sorbonne o nelle aule dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales a Parigi, nella biblioteca del Warburg Institute a Londra o nei corridoi dell’Institute Advanced Studies a Princeton, nella Freie Universitaet a Berlino o nelle sedi più diverse degli Istituti Italiani di Cultura quando si parla dell’Avvocato si pensa immediatamente all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e al suo presidente, Gerardo Marotta. Nessuna ambiguità, nessuna possibilità di confusione nei circuiti culturali. Un po’ come accadeva con l’altro Avvocato nell’universo della finanza e dell’economia».
Il Dirigente Scolastico del Liceo Classico ‘Telesio, ing. Antonio Iaconianni, ha così commentato: «In questi ultimi mesi la figura di Gerardo Marotta, straordinario promotore ed impresario di cultura del nostro tempo, è stata adeguatamente ricordata in ogni parte d’Italia, ma noi abbiamo pensato di fare un’operazione duplice, della quale ringrazio gli ottimi insegnanti del nostro Liceo ed in particolare la professoressa Antonella Giacoia. Da un lato abbiamo invitato a discutere con noi di questo grande uomo del Sud, il prof. Nuccio Ordine, docente di letteratura italiana presso l’Università della Calabria, autore di fama mondiale e vicinissimo da sempre all’avvocato Marotta, e dall’altro abbiamo voluto che i destinatari di questo incontro fossero i nostri studenti, i giovani. Siamo convinti – ha continuato il Dirigente Scolastico – che Gerardo Marotta abbia rappresentato un modello di studio, di impegno, di sacrificio, di cultura come vita e la sua lezione debba essere conosciuta dai nostri giovani. Marotta è stato anche un grande meridionale, che amava tanto questo nostro Sud, e noi, qualche anno fa, abbiamo avuto il privilegio di averlo ospite nella nostra scuola, ed in quell’occasione la sua presenza ha entusiasmato i nostri studenti che hanno potuto constatare quanto affetto l’avvocato avesse per questa nostra gloriosa scuola, faro di cultura da oltre 150 anni nel meridione d’Italia. Oggi – ha concluso Iaconianni – il ricordo si fa memoria e la perizia di Nuccio Ordine farà rivivere il caro avvocato Marotta tra i nostri banchi, tra i nostri studenti, affinché l’impegno di una vita possa trovare il giusto riconoscimento nella continuazione di un progetto culturale che sta alla base della nostra idea di scuola e di società».