RENDE (COSENZA) – Parte la XIII edizione della Settimana di azione contro il razzismo e il comune di Rende, unica città della Calabria, aderisce all’appuntamento promosso dall’Unar con la campagna “Running for equality” che vedrà il primo fine settimana di primavera ricco di iniziative volte alla sensibilizzazione verso i temi della discriminazione razziale.
Si comincia il 24 marzo dalle 17 al museo del Presente con il panel dedicato alla condivisione dei saperi.La città che accoglie. Ripensare le migrazioni come opportunità” è il titolo del convegno organizzato dal Dipartimento di scienze politiche e sociali dell’Unical. Parteciperanno all’incontro coordinato dalla ricercatrice Maria Francesca D’Agostino Giovanni Manoccio per la Regione, Ibrahima Deme Diop per ASeCo, Pietro Fantozzi per l’università della Calabria, Pino Fabiano per Migrantes Cosenza-Bisignano, Ahmed Berraou per la CGIL e Maria Grazia Mallone, esperta di progettazione e fondi Europei alla Regione.A margine del dibattito spazio ai più piccoli con i laboratori a cura di ASeCo e Benessere Bambino con la
costruzione dello jiembe, strumento tradizionale senegalese e con riflessioni ad alta voce sul fenomeno del razzismo attraverso performance teatrali e
Viaggio, infine, alla scoperta dei suoni e sapori d’Africa e d’Oriente con percorsi sensoriali nella tradizione culinaria africana e araba ed esibizioni live.Sabato e domenica si entra nel vivo dell e gare non competitive curate dalla sezione provinciale del Coni con il panel “di corsa contro il razzismo”.
Si comincia il 25 su viale Principe con la corsa per bambini e ragazzi: hanno aderito le scuole rendesi dell’istituto comprensivo di Rende-Quattromiglia e gli istituti superiori Cosentino e Gioacchino Da Fiore.
Domenica, invece, corsa e staffetta per gli adulti. Alle gare non competitive parteciperanno gli ospiti dei Cas rendesi e i gruppi scout della città.
Parallelamente alle gare, nei giardini del palazzo municipale in piazza San Carlo Borromeo, Teca proporrà per i bambini giochi culturali dal mondo e Daawa un laboratorio sui suoni dall’Arabia.
Dopo le performance musicali, la manifestazione si concluderà con la premiazione ai partner dell’iniziativa.